Accesso ed uso beni comuni Segreterie Ordine Avvocati e Organismo di Mediazione di Ascoli Piceno

Con la presente, considerato il permanere del periodo di particolare emergenza sanitaria, con conseguente pericolo di contagio, al fine di prevenire ogni possibile rischio per i dipendenti dell’Ordine, è opportuno disporre la regolamentazione degli accessi presso la sede sita nel Palazzo di Giustizia.

E’ necessario ridurre al massimo gli accessi da parte di chiunque (iscritti, consiglieri, membri commissioni, fornitori) provenga dall’esterno. Per tale motivo, le persone giustificate all’accesso agli uffici sono esclusivamente quelle che devono espletare incombenze che non possono essere evase tramite comunicazione telefonica o a mezzo di posta elettronica o PEC.

Ove non fosse possibile diversamente interagire, l’accesso avverrà previo appuntamento concordato telefonicamente o tramite e-mail, con il rispetto delle misure atte a limitare il contagio (distanziamento, mascherine, ecc…).

L’accesso alle stanze ove sono ubicati i computer messi a disposizione degli iscritti, sarà consentito solo ed unicamente a n.1 Collega per volta per quanto attiene alla stanza n. 40 (guardaroba) ed n. 1 Collega per volta per quanto attiene alla stanza riunioni (stanza n. 39), munito di mascherina protettiva, guanti monouso e previo utilizzo di gel igienizzante messo a disposizione nei locali della Segreteria.

L’accesso alle predette postazioni è riservato agli Avvocati, che siano in procinto di celebrare un’udienza all’interno dei locali del Tribunale e dovrà essere limitato alla durata di non più di 30 minuti.

Con, l’occasione, per evidenti motivi di igiene, è momentaneamente sospesa la fornitura di toghe.

Si raccomanda, inoltre, di evitare il deposito di indumenti (cappotti, giacche ecc.) negli armadi siti nel locare guardaroba, almeno sino a quando la situazione sanitaria non sarà stabilizzata.